Quale nome scegliere:
Il nome deve corrispondere al sesso del figlio o della figlia e può essere composto fino ad un massimo di tre elementi.
Scegliendo un nome composto è possibile decidere che sia riportato per intero nelle certificazioni di stato civile, di anagrafe e sui documenti oppure è possibile separare i nomi con la virgola, in modo che sulle certificazioni venga indicato solo quello che precede la virgola.
Il cognome:
Per i neonati figli di cittadini italiani:
La sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 01 giugno 2022, ha statuito che il cognome del figlio deve comporsi con i cognomi dei genitori, nell’ordine dagli stessi deciso, fatta salva la possibilità che, di comune accordo, i genitori attribuiscano soltanto il cognome di uno dei due. L’accordo è imprescindibile per poter attribuire al figlio il cognome di uno soltanto dei genitori. In mancanza di tale accordo, devono attribuirsi i cognomi di entrambi i genitori, nell’ordine dagli stessi deciso. Qualora vi sia un contrasto sull’ordine di attribuzione dei cognomi, si rende necessario l’intervento del Giudice.
Per i neonati di figli di cittadini entrambi stranieri:
l’ufficiale dello Stato Civile deve applicare la Legge del Paese di cui il nato ha la cittadinanza.